leggere oggi su La Stampa l’articolo di Bill Gates dove lui parla della ricerca dell’affidabilita’ totale dei computer e della protezione dei dati e’ altamente divertente, specialemente quando penso ai crash di Windows, a macchine sempre piu’ potenti per fare cose non molto diverse da anni fa e ai trucchetti subdoli per identificare gli utenti (tipo l’unique id in windows media player)