e’ valsa la pena di andare al midnight opening della Feltrinelli a Milano per l’uscita dell’ultimo disco di Springsteen, conoscere fan che hanno seguito il Boss in lungo ed in largo in europa, sentire racconti di incontri ravvicinati con lui e di concerti con mogli all’ottavo mese, o di chi si sposera’ a settembre e modifichera’ il viaggio di notte per seguire la tournee europea a ottobre, sono tutte cose tipicamente che fanno accendere gli occhi di quell’entusiasmo giovane che cresce anche se magari non sei proprio piu’ giovanissimo. La musica ha questo potere e al di la’ di molte cose che richiederebbero troppo spazio qui per essere spiegate, la musica di Bruce ha al suo interno questo messaggio, di ricerca, di non fermarsi, di coerenza , di sapere cosa c’e’ attorno a te che la rende unica, e la rende una colonna sonora ideale per crescere.
Non male anche Cristina Dona’ che ha suonato cover acustiche di Bruce (forse nel contesto di folla, caldo e attesa non rendevano al meglio) e i Badlands, una tribute band con notevole energia e gia’ in carico cover tratte da The Rising. Unico punto negativo, fare la coda come sardine cotte e arrivare a 5 persone dalla cassa e sentirsi dire che era appena terminata la versione limited, peccato mi sarebbe piaciuto fare il viaggio di ritorno in autostrada illuminata dalla luna piena e sentirmelo tutto. poco male : stamattina come prima cosa sono andato nel mio negozio sotto casa ed il cd ora scorre nel mio lettore.