Lavoro e tempo libero : parte III
Tra il lavoro opprimente e il tempo libero eventualmente valorizzato sapientemente come ozio creativo, sono convinto esista una ulteriore possibilita’ : sfruttare gli interessi personali, le curiosita’, l’ esperienza che fanno parte del proprio bagaglio personale e cercare una possibile area di intersezione anche nell’ambito lavorativo.
Certo, dipende dall’autonomia che uno ha nel proprio lavoro e da quanto ha sviluppato interessi che possano essere traslati efficacemente (ad esempio se uno avesse la passione per l’acquarello tibetano e si occupasse di contabilita’ forse e’ un po’ dura) ma in altri casi sfruttando alcuni comuni denominatori, come la tecnologia o paradigmi come la finanza forse esiste uno spazio per rendere il lavoro piu’ interessante e l’esperienza piu’ ricca.
Ma ora basta parlare di lavoro.