chissa’ perche’ la neve e’ il fenomeno atmosferico che maggiormante fa pensare all’infanzia. Certo la neve e’ stupore ed e’ anche un gioco se sei piccolo (ma non solo). Mi ricordo quando la si raccoglieva in giardino, tirando via lo strato superiore , si aggiungeva un po’ di sciroppo e voila’ una granatina naturale, oppure dopo averla spalata fare le montagne ai margini del cortile scavando le gallerie (e facendoci scoppiare i petardini dentro). In tempi meno remoti invece mi piace sfruttare il piazzale vicino a casa per provare le reazioni della macchina sul fondo scivoloso, divertente ma anche utile. Oppure, come oggi, camminare per andare al lavoro sulla neve soffice con i miei anfibi e sentire la compressione della neve crunch crunch e guardare le orme. Certo, preferirei vedere questo spettacolo , dice il mio collega: come se fossimo dentro una boule a niege, a casetta, ma almeno in questo momento l’ambiente e’ placido anche in ufficio e buono per la produttivita’, ne approfitto per tornare alla redazione di un documentone.