Tanto tempo fa tornando verso casa su un pullman con studenti che uscivano dalle scuole avevo letto su uno zainetto di una ragazza : “non amare cio’ che e’ perfetto, rendi perfetto cio’ che ami“. Ok, magari qualcuno puo’ dire, frase da baci perugina, banale, adolescenziale, etc etc. oppure trovarci qualcosa di interessante nel capire che la perfezione forse non e’ un traguardo irraggiungibile ma e’ un percorso.
Piu’ recentemente leggendo quasi casualmente nella Bibbia, la 1a lettera di Giovanni, un’altro passaggio mi ha colpito e idealmente si collega anche al post precedente : ” Nell’amore non c’è timore, al contrario l’amore perfetto scaccia il timore, perchè il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell’amore” Anche qui e’ un percorso e articolato in maniera avvincente, soprattutto quando dalle parole di 2000 anni fa diventa reale.