da Maratona alla maratona

E’ stato un weekend “esteso” piuttosto vario e interessante, iniziato giovedi’ quando verso l’una di notte in taxi mi sembra di riuscire a leggere un cartello per maratona, tra l’aeroporto e Atene citta’ dove arrivo per un viaggio di lavoro. Fondamentalmente solo lavoro non avendo tempo per arricchire, come mi piace fare se c’e’ tempo libero, la conoscenza del posto. Quindi solo un nescafe frappe’ with milk and sugar e una tiropita per ricordarmi dove ero e vista la mia passione per le icone, vorra’ dire che il museo bizantino mi aspettera’ la prossima volta.
Poi si arriva a sabato, con il matrimonio di un caro amico dai tempi del liceo, ottima la scelta del posto in un castello del biellese e tutto l’insieme. Sara’ per smaltire il banchetto nuziale che il primo maggio eccoci alla maratona del riso (anche se lo ammetto abbiamo fatto la corsetta da 3 km e non la maratona vera e propria, ma da qualche parte bisogna iniziare). Il mio girovita ringrazia e si uniscono anche i polpaccetti cementati, dissente un po’ il ginocchio destro ma lui e’ sempre cosi’.