Lasciamo ieri Rodi anche se gli eventi volgevano a farci permanere : il taxi che doveva prelevarci alle 20 dall’hotel non si materializza se non dopo chiamata ai contatti in loco e quando arriva, a solo 30 minuti da partenza del traghetto, va veloce ma l’occhio d’acquila della mia compagna percepisce che non ci sta portando al ferry boat ma..all’aeorodromio. Inversione a u e arriviamo al pelo al porto. Il traghetto comunque indugia e parte verso le 2130. A differenza del traghetto dell’anno scorso da mykonos per naxos il viaggio con la nave anek ierapetra e’ sostenibile e non si schiatta di caldo. Dopo una fermata a Chalki e una a Diafani, l’altro porto di karphatos, alle 03:00 ci sbarca a karphatos (pigadia) dove l’assistente karambola ci conduce al taxi vs hotel Apollo.
L’hotel nel complesso e sufficientemente pulito ma prosegue pesantemente sul filone vintage, direi anni 70. Sul catalogo compare come cat.B ma per me e’ parecchio sopravvalutato, io gli darei una C abbondante: rispetto alla C del Phaedra di ieri qui poi manca il frigo in camera,la tv e anche il condizionatore. Alla reception ci facciamo cambiare camera su un lato meno assolato, ci dicono che il condizionatore sotto forma di pinguino puo’ esserci; mi sento gia’ molto orso grigio e penso eserciteremo l’opzione. Colazione minimale, diciamo che abbiamo sempre usato ben poco l’hotel e questo ci consola visto che direi sia l’hotel più’ scarso di tutte le nostre vacanze in grecia. Breve camminata mattutina e prendiamo possesso da Avis di una Hundai Accent per 5gg+1 fuoristrada per 1 giorno al prezzo di una Corsa : 290€ insomma uno stack deal che ci garantisce da subito l’autonomia. Ci fiondiamo quindi ad Amoopi : scegliamo la spiaggia di ciotolini sulla destra :mare cristallino e pescetti vari nuotano con noi, ombrellone e due sdraio a 5€, non c’e’ doccia in spiaggia ma nel cafe votsalakia. Le altre due spiagge sono sabbiose e il sole le bacia più’ a lungo, se torneremo ad amopii le proveremo.
Alla taverna Calypso proviamo un piatto nuovo: lo stuffed Bifteki in pratica un hamburge oblungo con ripeno di erbette aromatiche e feta : niente male.
La serata ci vede tornare a Pigadia : cena in una taverna sul porto dove assaggiamo i makarunes : pasta integrale tipo garganelli con la cipolla soffritta e formaggio feta a spolvero : gustosi. Ci sono poi vari bar più’ o meno lounge dove dedicarsi un dopocena, tra gente che guarda la partita del Panatinaikos e sfruttare il free wifi.