Il nuovo orario invernale delle ferrovie ha portato per il sottoscritto indietro la qualita’ della vita da pendolare di parecchi anni. Prima del 13 dicembre gli eurostar city da novara a milano mi consentivano un viaggio comodo, con tavolino e presa di corrente per ogni passeggero e senza dover lottare per non fare il viaggio in piedi. Quindi l’alternativa tra poter riposare, lavorare o fare altro. Sono venti anni tra universita’ e lavoro che faccio il pendolare e l’idea di sentirsi ancora come una sardina o di viaggiare su materiale rotabile che era gia’ vecchio venti anni fa e magari sporco o su carrozze col riscaldamento in inverno fuori uso e’ sempre meno tollerabile.
L’alta velocita’ non porta nessun beneficio a chi vive a Novara visto che il treno non si ferma e sarei proprio curioso sul medio termine di vedere quanto sia usata tra torino e milano.