ci sono dei festeggiamenti che non mi hanno mai convinto molto, sono quelli dove festeggi qualcosa sulla quale non e’ che hai molto controllo, tipo capodanno o il compleanno, cioe’ mi sono spesso chiesto dal mio punto di vista distorto ,che c’e’ da festeggiare, il tempo passa, so what ? , non e’ che e’ per qualcosa che hai fatto e raggiunto. Ma mi rendo conto che e’ un’argomentazione debole, in fondo anche venire al mondo forse e’ un atto di volonta’ cioe’ proprio in quel preciso giorno di tanti anni fa. Eh tu potevi startene li’ al caldo, senza preoccuparti di cosa mangiare, come vestirti, ma forse la curiosita’ di vedere che succede fuori ti fa dire beh e allora ?. Mi ricordo una volta ero su un bus e c’era questo bambino, avra’ avuto tre anni e parlando tutto sorridente ed entusiasta con la mamma le dice “sai, io ho fretta di crescere”.E parte tutto da li’ e poi si cresce ogni giorno, ecco di questo ci si dimentica a volte
Si forse in effetti il motivo perche’ non mi fa stare esattamente a mio agio pensare al compleanno e’ solo perche’ e’ un’occasione come un’altra per ricordarti che il tempo passa, ed in passato il dubbio era se fosse passato senza che qualcosa di “significativo” fosse successo.Ma tutto sommato il passato e’ passato e allora forse e’ bene se c’e’ qualcosa che hai fatto o che ti e’ successo, se hai costruito qualcosa come dei mattoni su cui andare avanti, quello successo di bello vale la pena di ricordarlo il resto vola via. E a pensarci un bel mattoncino c’e’ e quindi l’importante e’ guardare avanti, con te.