camminare a Portobello la mattina tra la folla, su e giu’ per Harrod’s con la food hall che stuzzica con varie prelibatezze, le spezie indiane di Soho Spice e le contraddizioni di Soho, St. Paul vista dal ponte pedonale e lo sfondo di Londra come un grande cantiere, il Tower Bridge e gli angolini con le mucche newyorkesi a St. Katharine docks, camminare nella notte e da Trafalgar Square scovare una via piena di limousine e un palazzo che sembra uscito da qualche fiaba e vedere il big ben e la millennium wheel illuminati, e Camden Town, con cose veramente bizzarre, angoli che sembrano Amsterdam o qualche posto oltreoceano, il negozietto australiano con i didgeridoo , the tube per andare quasi dovunque e il night bus, e la casa accogliente di G., i frappuccini cream di Starbucks e molte altre cose ancora, il tutto in realta’ e’ poco senza una cosa che pero’ non si riesce a scrivere bene qui… come direbbe Battisti, tu chiamale se vuoi, emozioni