La cosa che mi piace forse di piu’ del mondo bike custom e’ il fatto che per definizione la tua moto e’ unica, e’ un insieme di cura, dettagli, attenzione e non e’ “scambiabile” con un’altra moto. Aggiungi il fatto che incarna uno stile che richiama liberta’ allo stato puro e il gioco e’ fatto. Non avevo visto tante custom (e modelli cosi’ particolari) dal vivo e non solo su carta come ieri al Bike Show a Padova. Certo ci sono anche modelli decisamente piu’ barocchi e inguardabili e altri invece capolavori ma impossibili, le fotine sono solo un assaggino, e comunque il mio Intruder ora non aspetta altro che il tempo diventi meno freddo e gli possa togliere la copertina, lucidare le sue cromature e poi risentire il suono del suo motore. E spero che se come ieri abbiamo condiviso una bellissima giornata, ma a piedi, con la primavera, la strada si apra davanti, tu sia la mia compagna di viaggio e il vento carezzi i tuoi capelli…