c’e’ qualcosa di piuttosto rituale nel cambiare le corde ad una chitarra elettrica, smollare le brugoline che tengono serrate le corde, sfilarle, approfittarne per dare una lucidata alla tastiera, mettere quelle nuove una ad una, accordare, eventualmente aggiustare le molle del ponte fluttuante per il vibrato, e poi attaccare e schitarrare e darci di leva del vibrato per assestare tutto, sentirle belle metalliche e frizzanti, nel frattempo che le valvoline del mio pre si scaldano e dalle feritoie si vede questo colore incandescente modello brace nel caminetto

il postino mi ha appena consegnato tre pacchettini con svariati bootleg che aspettavo : 13 cd di 10 diversi concerti : da Ani a Ryan Adams passando per Bjork e i Grateful Dead, preparo le mie orecchiette per ore di nuova musica

Armati fino ai denti
confesso che non mi e’ ben chiaro il contesto e il modo col quale il ministro Martino ha tirato in ballo il secondo emendamento della costituzione americana ipotizzando un piu’ facile accesso alle armi come strumento per aumentare il senso di sicurezza dei cittadini e immagino conseguire qualche effetto pratico. Ora ci saranno molte cose interessanti da imparare dagli USA e ci sono molte cose che a me personalmente piacciono, altrimenti non avrei fatto piu’ viaggi la’ che in altri posti al mondo ma se ci sono due cose (tra le altre) che tradiscono una vera arretratezza culturale e civile sono uno : la pena di morte, due il fatto che comprare armi e’ quasi piu’ facile che non comprare una birra. Il risultato (sentito nel Fatto di Enzo Biagi l’altra sera) : il 42% degli americani possiede un’arma e il numero di incidenti (morti/feriti) da arma da fuoco e’ otto volte maggiore che in Europa.
Io sono fortemente convinto che un piu’ facile accesso alle armi non aumenta per nulla la sicurezza dalla delinquenza, anzi aumenta una serie di rischi dove diventa facile tirar fuori un arma e utilizzarla impropriamente puo’ fare molto male, i classici episodi che si sentono dire, dall’impiegato licenziato che ritorna in ufficio e ammazza un po’ di colleghi o il ragazzino nelle scuole che fa fuori i compagni, ce ne sono veramente troppe di quele storie, vogliamo proprio importare questa schifezza ?. eppoi un minimo di analisi : gli americani in proporzione nella loro estensione storica hanno avuto il far-west e la frontiera, noi il rinascimento…Per chiudere c’e’ una bella canzone di… Ani DiFranco dove lei prende posizione contro le armi e contro tutto il substrato di interessi economici che gli sta dietro, e’ To The Teeth (fino ai denti, eh anche in inglese si dice cosi’), dategli un’ occhiata al testo e a quello che aveva detto introducendo la canzone un paio di anni fa a Torino

sto smanettando con frontpage su due progetti paralleli, uno tipicamente corporate, l’altro personale/non ufficiale e in tema di database enograstronomico,locali, commenti,impressioni etc… secondo me questo tipo di sinergie fa imparare piu’ rapidamente trucchetti vari (dall’ html all’asp) o per lo meno rende il tutto piu’ divertente

mi piace c’mon c’mon , l’album di sheryl crow appena uscito. Sara’ pure superficiale e un po’ allegro, anzi upbeat come sembra essere la prima impressione e il giudizio di alcune recensioni pero’, che problema c’e’ ? mi sembra musica piacevole, da mettere su per un viaggio e via, poi ammiro molto di lei la sua capacita’ di saper fare un po’ di tutto, dallo scrivere le canzoni a suonare dal basso a chitarra, tastiere nonche’ produrre il disco, insomma un buon artigianato musicale.

non pago di mantenere il controllo di tre reti televisive, il cavaliere ci fa sapere (dall’estero, perche’ evidentemente va di moda esternare queste cose in contesti dove forse dovrebbero parlare di altro) che Biagi Santoro e Luttazzi fanno uso criminoso della televisione, il suo modello di televisione non faziosa, obiettiva mi spaventa, perche’ se non c’e’ lo spazio per esprimere il proprio dissenso, per informare o per scherzarci su la vedo veramente triste e ha ragione Biagi (secondo me) quando dice che e’ in gioco la liberta’ di espressione.

per lo meno ora sembra si sia trattato di un incidente. Direi che mi e’ anche andato bene non essere da quelle parti visto che da bravo pendolare non e’ infrequente che a quell’ora io passi di li’, se poi l’aereo come alcuni hanno detto sarebbe dovuto arrivare a Bresso , sarebbe stato anche ben vicino all’ufficio, e comunque la prova di evacuazione degli uffici fatta solo lunedi’ scorso ora mi sembra abbia anche piu’ senso.

sono intrappolato tutto il giorno in un training su aspetti legali ed amministrativi, e’ esaltante come assistere ad una lezione sulla migrazione dei lepidotteri tenuta da un professore tedesco in dialetto della baviera