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mi piace c’mon c’mon , l’album di sheryl crow appena uscito. Sara’ pure superficiale e un po’ allegro, anzi upbeat come sembra essere la prima impressione e il giudizio di alcune recensioni pero’, che problema c’e’ ? mi sembra musica piacevole, da mettere su per un viaggio e via, poi ammiro molto di lei la sua capacita’ di saper fare un po’ di tutto, dallo scrivere le canzoni a suonare dal basso a chitarra, tastiere nonche’ produrre il disco, insomma un buon artigianato musicale.

non pago di mantenere il controllo di tre reti televisive, il cavaliere ci fa sapere (dall’estero, perche’ evidentemente va di moda esternare queste cose in contesti dove forse dovrebbero parlare di altro) che Biagi Santoro e Luttazzi fanno uso criminoso della televisione, il suo modello di televisione non faziosa, obiettiva mi spaventa, perche’ se non c’e’ lo spazio per esprimere il proprio dissenso, per informare o per scherzarci su la vedo veramente triste e ha ragione Biagi (secondo me) quando dice che e’ in gioco la liberta’ di espressione.

per lo meno ora sembra si sia trattato di un incidente. Direi che mi e’ anche andato bene non essere da quelle parti visto che da bravo pendolare non e’ infrequente che a quell’ora io passi di li’, se poi l’aereo come alcuni hanno detto sarebbe dovuto arrivare a Bresso , sarebbe stato anche ben vicino all’ufficio, e comunque la prova di evacuazione degli uffici fatta solo lunedi’ scorso ora mi sembra abbia anche piu’ senso.

sono intrappolato tutto il giorno in un training su aspetti legali ed amministrativi, e’ esaltante come assistere ad una lezione sulla migrazione dei lepidotteri tenuta da un professore tedesco in dialetto della baviera

e dopo il festival dell’india, pranzo in centro da Govinda, risto Hare Krishna, non male direi, e l’approccio di quello che ti piace ne puoi chiedere quanto ne vuoi mi sembra una formula interessante io ho bissato sulle verdurine spicy e avrei voluto anche sulla tortina di cioccolato ma mi sono trattenuto per non rendere troppo sicuro il mio airbag personale

A volte i viaggi in taxi possono essere veramente noiosi, o tu non hai voglia di parlare e il tassista impreca e ti inonda di parole o c’e’ silenzio tombale e magari ci sta tutto specialmente se in fase digestione da doublewhopperbaconcheese o magari tipo oggi invece il taxista ti sorprende con una divagazione a hyperlink dalla fauna urbana passando per i vini tipici regionali dell’oltrepo’ pavese (zona di sua provenienza) tradendo una competenza in materia (sulla quale non saprei giudicare troppo in profondita’) ed un garbo invece indiscutibile, morale ora mi bookmarko il vino Barbacarlo e appena mi capita di fare un giro da quelle parti (ci sarebbe anche la Certosa di Pavia btw) ci potrebbe stare una ricerca enologica tra barbera dell’oltrepo’ e altri vini probabilmente non troppo noti ma magari interessanti

l’altra sera al festival dell’India a milano in pillole : incensi, sete, campane tibetane, micioni artistici, yoga, intarsi, immagini, riso zafferano piccante,urca. piadina tra Rimini e il Gange, salsa rossa mooolto piccante urca urca, strumenti musicali preziosi, serpenti da toccare e ragni bleah, e risveglia la kundalini, il momento + memorabile della tua esistenza (beh veramente io avrei un’altra idea) danze rituali, yaaaohohooommmu eeeeeeihihihi oppure ticatica tachi tucki eeeee e il dio bambino e la mamma e il burro e l’universo. bello.

E’ giusto che ognuno possa esprimere le proprie opinioni, ci sia spazio sui giornali per farlo e che questo alimenti la discussione, no? siamo d’accordo, pero’ in questo periodo di conflitto (sto parlando di Israele/Palestina) l’articolo della Fallaci oggi sul Corriere in prima pagina mi sembra quantomeno inopportuno. Certo l’antisemitismo che riemerge in questi periodi e’ preoccupante e da condannare ma il resto ? La ragione non sta mai da una parte sola quindi molto meglio discutere parlare e proporre:la pace e’ convergenza di due parti, non supremazia di una sull’altra. Mi sembra piu’ interessante invece a pagina 3 lo schemino sugli aiuti USA a Israele dove si dice che nel 2000 Israele ha ricevuto 4.13 miliardi di dollari dagli USA (che cmq ne hanno dati 512 milioni ai territori palestinesi) del totale, 3,2 miliardi sono per aiuti militari coprendo quindi una bella fetta del budget per l’esercito di Israele: 7 miliardi di $.
Quindi io trovo vergognoso invece che come al solito nessuno faccia niente di concreto per fermare il massacro da ambo i lati, al massimo parlano, dicono: forti pressioni su Israele, quando forse tagliare un po’ i soldi che finanziano gli eserciti sarebbe molto piu’ efficace, e fermare il terrorismo dall’altra parte, mah.