my special one was wondering why my geekiness didn’t extend to the realm of cell phones, and indeed it’s a field (personalising ringtones, logos etc) that i’m not so much into it, anyway as a proof that there’s something i can do, i just created this ringtone of (guess…) Virtue by Ani DiFranco for the Nokia (but there’s also the midi file and the notes from sheet music so that most of the people can benefit…
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in effetti il tempo passa e il concerto di ieri sera mi ha fatto proprio ricordare le prime volte che ascoltavo Suzanne Vega (direi che il media era ancora il vinile) mi piaceva questo suo modo di porgersi, calmo e quasi imperturbabile anche quando affrontava argomenti o situazioni non propriamente piacevoli, la solitudine in primis. Ero pronto al peggio : cioe’ concerto molto, troppo, calmo e rilassato, cosa da sprofondare nella poltona del teatro Orfeo e invece direi che lo spettacolo e’ riuscito bene, mescolando ai pezzi storici quelli nuovi e a quelli calmi un impasto sonoro della band (notevole Mike Visceglia al basso).
Quindi direi si’ piacevole, non male.
Oltretutto primo test sul campo del mio nuovo MD recorder e scoperta (ma forse avrei dovuto aspettarmelo) che la funzione che setta automaticamente il volume di registrazione e’ da evitare come la peste: clipping a go go proprio per il volume di basso e batteria, meno male che avevamo pensato anche al backup, con il mio glorioso e collaudato vecchio MD…Ora se in effetti il nuovo Sony MZ R700 non mi piace molto (per il live taping di concerti accedere al menu’ che setta manualmente il volume e’ un po’ laborioso) potrei pensare di venderlo… se interessa fate un fischio
e stasera, suzanne vega a Milano. L’ascoltavo quando avevo 16-18 anni e non l’ho mai vista dal vivo fino all’anno scorso quando era stata a Milano alla fnac per presentare un libro di poesie e la sera stessa al leonka, eh il tempo passa…
facile, vanessa, e’ Bull Durham (ehm confesso grazie a google ) non l’ho visto ma dal dialogo sembra interessante… lo aggiungero’ ai miei bookmarks
ah pero’, dietro al nuovo megaspot Barilla per i 125 anni (che ho visto ieri per la prima volta ) ci sono Baricco e Wim Wenders, ‘nvedi.
celloparty in ufficio : dopo che un collega ha dimenticato il suo cellulare lasciandolo suonare sulla scrivania edeliziandoci della sua melodia a lungo, abbiamo reagito ognuno chiamando il proprio e innescando una sinfonia cacofonica di trilli assortiti, un po’ di stupidera ogni tanto ci vuole
noto dall’analisi dei referrer di comparire nella lista dei blog di bellacci.biz e anche piu’ o meno recenti tracce di linking di Lavinia e di botblog .
Piccole cose ma che ti fanno capire il bello dell’ hyperlink, anzi mi fanno venire in mente una cosa che avevo scritto nella mia tesi (1997), dove parlavo di intranet,internet e…indranet e questo ultimo concetto, della rete di indra fa riferimento ad una metafora orientale (lo so che e’ una definizione vaga e superficiale, ma non ho l’autorita’ per distinguere tra le interpretazioni induiste o buddiste dell’ Advaita Vedanta o HuaYen) dove in pratica la struttura della realta’ consiste in una vastissima rete i cui nodi sono costituiti da gioielli che riflettono la propria immagine e quella dei nodi vicini, permettendo di captare l’interconnessione di tutte le cose. Cosi’ noi, come persone, o i nostri discorsi o solo piccole cose, siamo fondamentalmente in interconnessione, ah pero’…
When you’re weary, feeling small
When tears are in your eyes,
I will dry them all
I’m on your side
When times get rough
And friends just can’t be found
Like a bridge over troubled water
I will lay me down
Bridge over Troubled Water : Simon and Garfunkel
quando suonavo il piano, questo era uno dei pezzi che preferivo, sottilmente complicato ma con una capacita’ di calmare, di appianare le cose, di fare chiarezza, proprio come dice il testo, come quando l’acqua e’ agitata e c’e’ tempesta ma tu sai che c’e’ qualcuno che puo’ rimanere saldo e sicuro, come un ponte e portarti dall’altra parte, sara’ forse un po’ un’utopia, un sogno, ma se non hai la capacita’ di sognare e impegnarti per realizzare i sogni dove pensi di andare ?