arrivato dall’editoriale di Scalfari su Repubblica
it’s data that drives innovation
If you think about the scientific revolutions that have occurred in history, they’ve been driven by one thing–the availability of data. From Copernicus to quantum mechanics, it’s data that drives innovation.
John Quackenbush: Using Data To Treat Cancer And Drive innovation
Less isn’t more; just enough is more.
found today in an article on Linkedin when dealing with simplicity and attributed to Milton Glaser , the famous graphic designer.
Not everything that counts can be counted
and even if you can do it, sometimes you’d rather f@*k off stats.
un momento wabi sabi
Quasi 24 gradi sul terrazzo di casa, alle 22:30 di un giorno di settembre, buio e quiete, qualche rumore di auto in lontananza, piu’ vicini e udibili i grilli, le zanzare non ci sono piu’ e cimici ancora non arrivate. La temperatura e’ ideale per gustare delle hierbas ibicencas e fermarsi a pensare, anche a nulla , in questo momento wabi sabi e per ridurre l’inquinamento luminoso, spegnere anche l’ipad che sto usando per postare.
Where is the wisdom we have lost in knowledge?
Where is the knowledge we have lost in information?
T.S. Eliot : The Rock
Questione di vita
Mi ha colpito la storia di Chiara Corbella Petrillo , una giovane madre che ha affrontato due gravidanze praticamente senza speranze per i nascituri e una terza regolare in cui ha rinunciato a curarsi per poter dare la vita a suo figlio, rimettendoci la propria. E’ qualcosa che così riassunto può essere giudicato tra l’eroico e l’assurdo nel senso di non giustificabile con logica razionale. Ed è proprio questo il punto : è una testimonianza della forza di chi affronta la vita affidandosi a Dio e a sua Madre e lo fa comunque con semplicità e gioia quotidiana.
De brevitate vitae
Non è vero che abbiamo poco tempo: la verità è che ne perdiamo molto. – Lucio Anneo Seneca
l’estate che non vuole finire
trovarsi ancora al mese di ottobre in maniche corte e con 25-30 gradi e’ un’esperienza piacevole, considerata la gran parte dell’estate, fino meta’ agosto con temperature moderate (mi sembra di ricordare un articolo che diceva il luglio più’ freddo degli ultimi 60 anni). Poi da ferragosto che solitamente apre la porta alle prime piogge e freddo invece e’ arrivato il caldo torrido da picco dell’estate e da settembre questa piacevole coda lunga, eh si non ci sono più’ le stagioni di una volta
trasloco di lavoro
Ancora pochi minuti e poi dopo 14 anni nella stessa sede, da lunedi’ si trasloca in pieno centro a Milano. Per me sarà un miglioramento sul tempo che ci metto per arrivare in ufficio, riducendo soprattutto quello in tram/metro quindi poco sfruttabile per farci qualcosa. Penso che comunque un po’ di spaesamento iniziale ci sarà ma come tutte le cose ci si abituerà in fretta, per ora mi godo la visione dell’ufficio quasi vuoto e con tutti gli scatoloni imballati.