Premessa : non sono un grande conoscitore e/o estimatore della musica italiana, pero’ sto sentendo per radio questa canzone : “E’ non E’ “di Niccolo’ Fabi e mi sta intrigando, mi piace come si sviluppa e come affronta le cose, questo artigianato del pensare, questa gentilezza [parola decisamente fuori moda] che pero’ si sposa con il clima mite (solo metereologicamente parlando) di questi giorni.
E’ una passione giocosa
un buon sentimento
uno sguardo e un pensiero
che non si riposa
E’ la vita che accade
E’ la cura del tempo
E’ una grande possibilità
spettacolare questo generatore di frasi casuali ma da sorgenti grammaticali tipiche (via flamingpxl) devo capire come funziona e potrei caricare un dizionario corporate customizzato
lo spam si fa sempre piu’ invadente, penso sfruttando il comando net send in maniera bulk quando sono online mi vedo questa finestra pop up windows messenging con l’invito ad andare sul sito di questa nicole, da come mi immagino ci sara’ da qualche parte un qualcosa che tampina tutta un intera classe di indirizzi ip e non ti lascia tranquillo, non vedo molte soluzioni se non disabilitare del tutto il servizio messenger (ps non c’entra con MSN messenger)
e quindi la guerra e’ iniziata, nonostante l’opinione pubblica fosse di diverso parere, when the people lead, the leaders will have to follow forse e’ vero solo nelle canzoni di Ben Harper, rassegnarsi ? mah, in questo momento non e’ che veda molte alternative quando le leve del potere sono in mano a persone che decidono in base a motivazioni solo in parte esplicitabili, forse per saltare ad un’altra citazione potrei recuperare qualcosa che mi era rimasta in mente dal concerto di Dan Bern l’anno scorso che faceva piu’ o meno cosi’ “I can’t prevent a war if the people who decide wars, decide they want to make war on iraq, but i can love you“
la tecnologia oggi complotta contro di me : il portatile non ne vuol piu’ sapere di avviarsi e si e’ reso necessario brasarlo (con relativa perdita di alcuni dati non backuppati, fortunatamente pochi), inotlre i problemi con w2000 continuano e Eudora si rifiuta di spedire attachments, semplicemente si chiude. Al decimo tentativo di reinstallazione con tanto di pulizia del registry sono quasi pronto a gettare la spugna e ad affrontare una migrazione di svariate decine di migliaia di mail su un altro applicativo (magari outlook), gia’ in passato pero’ mi ricordo che c’erano dei problemi in queste migrazioni, in particolare il formato della data dei messaggi inviati da Eudora non veniva riconosciuto, ora mi sembra di aver scovato in giro un trick che comprende un passaggio transitorio su outlook express che li sistema, interessantissimo non trovate ?
una piacevole sorpresa quella di Jackie Leven ieri alla FNAC. Onestamente le mie aspettative oscillavano tra il non sapere nulla di questo artista (se non per le info che ho caricato sul sito) e un’idea (certamente primitiva e superficiale) che associa il concetto di poesia a qualcosa di vagamente noioso. Invece il tipo racconta storie e percuote con vigore e maestria la chitarra con un suono e una voce piena, inoltre ha un sense of humour tipicamente inglese o scozzese dovrei dire (entrato alla fnac la prima persona vista era questo omone con lunghe calze rosse a sormontare pantaderenti e mi son detto ma chi sara’ sto bizzarro, e guarda caso era proprio lui). Per chi fosse a Milano, stasera suona al Nidaba (zona Navigli)
va bene che parliamo di sistemi operativi microsoft, ma windows 2000 non dovrebbe essere un sistema (relativamente) piu’ sicuro di windows 98 e soprattutto fare in modo che crash di un applicativo non blocchino tutta la macchina ? ultimamente sono angosciato dal messaggio che appare con relativo sfondo blue screen of death “inizio scaricamento della memoria fisica” mi immagino johhny mnemonic che gli sta scoppiando il crapone e deve scaricare dati” eppure succede e spesso con Eudora, il mio programmetto al quale affido (e conservo) l’email in pratica dal lontano 1995
Mi rendo conto di essere piuttosto monotematico, ma la soddisfazione di andare nel proprio negozietto di fiducia di dischi, dove tutto e’ ammassato in un ordine caotico, chiedere se e’ uscito l’ultimo disco di Ani, sentirsi dire di si’ e acchiapparlo, subito perche’ non si puo’ attendere e’ qualcosa di non facilmente spiegabile. E non basta che magari il cd stesso gia’ si abbia avuto la fortuna di serntirlo in anteprima grazie ad un advance cd : la versione promozionale che viene distribuita agli "addetti ai lavori". No bisogna proprio comprarselo, guardarlo, annusarlo (revelling/
reckoning aveva una puzza chimica micidiale) e poi scartarlo lentamente. uhoh ah. il fatto che sul cd uno sticker parli del sito teste’ menzionato e creato dal sottoscritto infonde una certa gratificazione…
tra l’altro degli artisti che trovate su nasco.it, Jackie Leven e’ in tour in questi giorni in Italia e domenica 16 alle 17 e alla FNAC a Milano per uno showcase acustico…
mi rendo conto che questo famoso progetto web non e’ stato ancora palesato agli avidi lettori di questo weblog 😉 bene, e’ tempo di svelare di cosa si tratta : www.nasco.it . Nasco e’ una casa discografica italiana che distribuisce artisti quali Ani DiFranco (ma va?) e altri come Richard Thompson, Jackie Leven etc. Il lavoro mio e della mia socia in affari (uh uh, affari) e’ stato di fare un restyling (a partire da un disegno gia’ presente, e strutturare il sito in modo da accogliere i vari artisti che saranno distribuiti. E’ stato un bel lavoro intanto proprio per seguire tutti gli aspetti da quelli “commerciali” (no non l’abbiamo fatto per i soldi ma per passione, penso che sia proporzionalmente piu’ remunerativo cambiare l’olio e filtri alla mia macchina [125 euro ieri]) a quelli di creazione. Come lavorare a quattro mani da due punti diversi, imparare cose nuove (per me Flash e come interfacciarlo con altri file), collegare un piccolo database e fargli generare della pagine (oh oh content management) capirci un po’ di piu’ sui files .css e .asp , curare le traduzioni dei testi di Ani in italiano etc. Visitatelo e fatemi sapere che ne pensate