guardo raramente la tv, generalmente il mio livello di neuroni residualmente attivi deve proprio essere ai minimi per farlo, poi a volte vedi un film e ti incuriosisce, troppo pigro per alzarmi e leggere da qualche parte di cosa si parla, dalla descrizione dell’appartamento con mobili ikea mi sarei aspettato qualcosa tratto da qualche romanzo di Coupland, invece solo dopo un po’ capisco che e’ Fight Club. direi che ho trovato un altro degno film da ascrivere la novero dei film veramente bizzarri, in buona compagnia con Magnolia e Vanilla Sky

un simpatico turbinio nevoso si agita fuori dalle finestre, peccato preferirei guardarmelo a casa, con tazza di caffe’ fumante, copertina e musica soft in sottofondo

segnalo un simpatico programmetto (grazie analize per il suggerimento) per gestire gallerie di immagini , si chiama Jalbum e ha una notevole potenza e flessibilita’, la cosa che mi fa impazzire da vero geek e’ la possibilita’ di estrarre informazioni dalle immagini secondo lo standard EXIF, in pratica scoprite che tempi/diaframma ha usato la macchinetta digitale e gekkissimo con degli script apposta si possono modificare la data e ora dei file per riportarli ai valori originali (io di solito ritocco tutte le foto almeno per colore e contrasto automatico o se serve manuale e quell’informazione viene normalmente persa). Ovviamente la possibilita’ di personalizzare le pagine con le thumbnail e la navigazione e di spararle direttamente via FTP sono assai gradite. Ah non da ultimo e’ freeware e multipiattaforma

Et voila’, di ritorno da Parigi, che dire, macinati chilometri e chilometri di strade, monumenti, posti da vedere, mappe da consultare e sorprese lungo la via (tipo il quartiere latino o il marais), la prima cosa che mi viene in mente e’ che non pensavo onestamente che fosse una citta’ cosi’ grande, e’ stato un bel giro a 360 gradi, magari con successive visite si puo’ approfondire una determinata area o locali o altro comunque sono soddisfatto, una buona fine e un miglior inizio anno

ancora poche ore e poi ci si inizia a mettere in viaggio, capodanno e il suo contorno di giorni via.I bilanci del 2002 comincero’ a farli dopo,personalmente direi siano moolto in attivo, per chi rimane o chi va auguri per un 2003 migliore o comunque interessante, ciao

pero’ ripensandoci posso ritornare sul tema oggi, quando uno dice beh Natale e’ passato… in realta’ una canzone di cui parlavo e’ : o e’ Natale tutti i giorni… di Carboni e Jovanotti. Ero proprio all’oscuro di questa canzone ma l’altro giorno l’ho sentita per radio e la prima cosa che ho pensato e’ stata toh : More than Words degli Extreme, e in effetti quella e’ la musica, e quella e’ la canzone che mi ha fatto crescere le unghie sulla mano destra (provate a grabbare 3/4 corde simultaneamente) e tenerle tutt’oggi (anche se piu’ che per suonare, le uso sostanzialmente per togliere la plastichina dei cd e per farmi chiedere dagli sconosciuti, ma tu suoni la chitarra?).
Comunque la denuncia del consumismo in forma di canzone (per altro con la voce secondo me indubbiamente stonata di Jovanotti) mi mancava. Certo ne ha parlato il Papa, ne hanno parlato illustri esponenti mediatici, pero’ mi e’ sembrato un testo onesto, qualcosa da ricordare giusto perche’ la bellezza del Natale non siano solo i regali, le luci e cose che comunque passano in fretta, perche’ di quelle luci rimanga traccia in quello che si fa ogni giorno, regalando magari un sorriso a chi ci sta vicino, un regalo che non passa mai di moda. (ok ora chiudo senno’ pensate che divento troppo moralista, anzi faccio che ritiro fuori la chitarra e vedo se riesco ancora a suonare More than Words

ieri avevo avuto un paio di ispirazioni sul Natale a partire da due canzoni nelle quali mi sono imbattuto, ma a confermare uno dei paradossi della legge di murphy dei blog sotto citata, niente pc a portata di mano, oggi sarebbero superate, quindi rimane solo da augurare Buon Natale

finalmente in ferie, nel mentre che le ultime spire degli acquisti natalizi perdono vigore posso ritornare a smanettare sul pc e scoprire che e’ uscita ( in realta’ da parecchio) la versione 3 di winamp, c’era un tempo dove scaricavo ogni singola build, poi c’e’ stato un po’ di appannamento e windows media player tutto sommato funzionava, ma qui mi sembra di vedere qualcosa di nuovo e qualcosa di sempre valido, insomma un classico moderno

in questo silenzio in ufficio (quasi tutti in meeting), provvidenziale per la quantita’ di cose che ho da pensare e da buttar giu’ in una qualche forma leggibile, l’arrivo sulla mia scrivania dei biglietti per il concerto di Springsteen nel giugno 2003 mi lascia piacevolmente sorpreso